Sono diventata da poco una donna pendolare, da quando mi sono trasferita in campagna.
In tutta la mia vita scolastica non ho mai preso un mezzo pubblico per andare a scuola, ho sempre avuto la fortuna di poterci andare a piedi.
Vi parlo da pendolare novella, non ancora immune al nervoso per treni soppressi o in ritardo.
Prendere il treno e lasciare la macchina a casa, metterci un'ora e mezza invece di mezz'ora, non é pazzia ma è una scelta consapevole.
Quando tutto fila liscio, treni e ritardi permettendo, il viaggio in treno é anche un piacere. Non ho mai letto tanto come in questo periodo, ho un ritaglio di tempo tutto per me in cui posso meditare, rilassarmi e lasciarmi il lavoro alle spalle.
Ma voglio essere onesta, perché delle volte é anche fatica! Però ho fatto la mia scelta di essere slow e di inquinare il meno possibile ed il treno rispetta entrambe le mie scelte.
A presto.
Nessun commento:
Posta un commento